sabato 27 marzo 2010

Giù la maschera



Vorrei parlare esprimere il mio "Io" come donna,
senza illusioni, ma semplicemente per liberarmi e sdrammatizzare la vita..
"che è un pò cosi!"..
Ma resto sempre un sorprendermi, quando svelo la verità,
mi ritrovo, non per terra ma inginocchiata, abbracciata a questo mondo di
"fretta, e furbi"..
con forza mi rialzo, un ripetermi sempre
"mi ero persa," passando un dito sotto gli occhi per asciugare una lacrima".
Costretta a guardare in faccia la realtà,
anche se l'idea di perdere spontanietà mi angoscia..
Mi chiedo:
- da quanto tempo ti nascondi dietro un atteggiamento rigido e inflessibile?
E' arrivato il momento di cambiare!
- Devo parlarti Mondo, quando si apre la porta della solitudine.
Una parola può compiere miracoli,
anche trasformare un brutto anatroccolo in uno splendido cigno.
Eppure, devo fare una confessione,
- vero mi sento tanto triste, nelle occasioni di divertimento
non arrivo a scrollarmi di dosso certe sensazioni negative!
Continuo a votare "casini,"
ho bisogno di nascondermi dietro una Maschera.
Cerco di ignorare il sarcasmo che cresce dentro:
- sicuramente qualche rotella fuori posto c'è.
Magari provare a psicanalizzarmi da sola !?!..
Qualche risultato lo otterrei!
Sento una colpa, senza una colpa precisa,
mi rinchiudo sempre più in me stessa,
penalizzando in questo modo la realtà.
Ma continuo a confondere i sogni con la realtà,
in cerca di una compagnia di vita,
senza tormento con serenità..

C.F.

1 commento:

  1. Rinchiudersi dentro a se stessi è la cosa più semplice, ma bisogna avere il coraggio di aprire "la porta della solitudine" anche se quello che c'è fuori può spaventare...io l'ho fatto ed ora sono più sereno...prima o poi la vera "compagnia di vita" arriverà...

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