mercoledì 23 ottobre 2019

LEI


Lei è quella che all'inizio incanta. Poi, col tempo, sazia, ingombra, chiede troppo, infine stanca.
Lei è una caramella morbida col cuore alla menta.
Fa giocare la lingua e poi un poco l'addormenta.

Lei è quella che tace e che va fatta parlare.
Poi però basta.
Perché non sa farlo più come si deve.

Lei è quella che nasce miele e diventa improvvisamente sale.
Che non sa più di nulla, dopo.
Che sopportarla diventa quasi un dovere. 

Lei è l'unica, la sola, quella davvero speciale.
Così preziosa che a un certo punto, però, te la devi conservare.

Se piange è vittima, se ride è sciocca.
Se stessa è troppo.
Se si difende, sbrocca.
Lei è una montagna di problemi, una frana da evitare.

Il solito disco che gira, la tempesta che però piace tanto cercare.
Lei è quella che un giorno uscirà da questa stanza.
E smetterà di farsi guerre contro eroi di carta.

Quel giorno tornerà, camminando da sola.
E sarà forte. Sarà forte abbastanza. 

Web

martedì 22 ottobre 2019

ADESSO VOGLIO DIRTELO



Ti voglio bene quando sei incazzata, quando stai per i fatti tuoi perché hai pensieri che nessuno comprende, o semplicemente perchè sono i tuoi pensieri. Ti voglio bene quando sorridi ma poi ti si girano i coglioni, la vita è così imprevedibile e non mi piace chi tiene lo stesso sorriso ebete per paura di esser trasparente.
Ti voglio bene perché non stai in superficie, tu vai a fondo, a fondo perché lì, dove attingi ossigeno trovi anche quelle risposte che i superficiali, quelli che rimangono a guardare non vogliono. Risposte che altri preferiscono non conoscere, realtà che evitano, che temono quindi da cui è più facile scappare.
Ti voglio bene quando sei triste e quando mi fai sconquassare dalle risate con due parole ed un punto esclamativo.
Ti voglio bene perché non sarai mai uguale a nessuno e nessuno potrebbe mai essere come te.
Ti voglio bene perché sei come sei e niente, nessuno potrebbe far sì che questo cambi.
I fatti invece, quelli si cambiano anche in modo improvviso e di conseguenza cambia il "sentire" ed è per questo che ognuno di noi può passare da un bel momento di gioia ad un dolore profondo, ma tu rimarrai sempre la stessa, tu rimarrai la sorella che mi tengo stretta, la sorella che ho trovato e che non vorrei perdere per nessuna ragione al mondo perché tanto, tanto preziosa.
Non conosco persona più autentica di te  ♡

Ecco fatto!
Se a qualcuno sembra troppo, sappia che invece non è nemmeno tutto...

venerdì 18 ottobre 2019

GAZZELLA

Io sono la tua indomita gazzella,
il tuono che rompe la luce sul tuo petto
Io sono il vento sfrenato sulla montagna
e il fulgore intenso del fuoco dell’ocote.
Io scaldo le tue notti,
accendendo vulcani nelle mie mani,
bagnandoti gli occhi col fumo dei miei crateri.
Io sono arrivata fino a te
vestita di pioggia e di ricordi,
ridendo la risata immutabile degli anni.
Io sono l’inesplorata strada,
la chiarezza che rompe la tenebra.
Io metto stelle tra la tua pelle e la mia
e ti percorro completamente,
sentiero dopo sentiero,
scalzando il mio amore,
denudando la mia paura.
Io sono un nome che canta e si innamora
dall’altro lato della luna,
sono il prolungamento
del tuo sorriso e del tuo corpo.
Io sono qualcosa che cresce,
qualcosa che ride e piange.
Io,
quella che ti ama.

Gioconda Belli

martedì 15 ottobre 2019

UNA LETTERA DEDICATA A ME E A TE ...

Una Lettera Dedicata a Me e a Te...
“So che stai passando un momento difficile, che ti senti a disagio in questa situazione, e non vedi l’ora che tutto questo passi.
Passerà. Te lo prometto.
Presto, tutte le sfide, gli ostacoli, le lacrime saranno solo un ricordo.
La vita non ci pone mai davanti a prove che non siamo in grado di affrontare.
Sei più forte di quanto pensi e, dentro di te, hai tutte le risorse che ti servono per superare anche queste difficoltà.
Tutto avviene per il nostro massimo bene. Tutto. Anche ciò che stai passando adesso.
E fa niente se in questo istante non credi alle mie parole.
Accogli i tuoi dubbi, le tue paure, la tua rabbia. Accogli ogni sensazione che si presenta dentro di te.
Io ti avvolgerò comunque in un morbido abbraccio di amore, comprensione e tenerezza.
Ogni difficoltà è un’opportunità che la Vita ti sta donando.
È il suo modo di dirti che è arrivato il momento di aprire gli occhi, vedere ciò che non hai visto finora e imparare nuove lezioni di consapevolezza.
Guardati indietro. Quante altre prove hai già affrontato!
E sei ancora qui. Ce l’hai fatta in passato e ce la farai anche questa volta.
Respira, proprio come quando sei venuto al mondo e ti sei affacciato alla vita per la prima volta.
Respira profondamente e riempi di calma, tranquillità e pace ogni cellula del tuo corpo.
Va tutto bene. Non c’è nulla di cui avere paura o pre-occuparsi.
Lei al sicuro. È solo cambiamento.
E quando ti sentirai solo e perso,ricordati che IO sono e sarò sempre qui per te, pronto a sostenerti.
Sempre, in ogni istante, in ogni tuo passo, in ogni tua decisione.
Un abbraccio di luce e amore,
Il tuo Io più profondo.”

giovedì 10 ottobre 2019

IO VADO MADRE

Io vado, madre.
Se non torno,
sarò fiore di questa montagna,
frammento di terra per un mondo
più grande di questo.
Io vado, madre.
Se non torno,
il corpo esploderà là dove si tortura
e lo spirito flagellerà,
come l’uragano,
tutte le porte.
Io vado... madre...
Se non torno,
la mia anima sarà parola...
per tutti i poeti.

Abdulla Goran

Ai selvaggi, Ai Bizzarri, Ai Meravigliosi.

Ai selvaggi, ai bizzarri, ai meravigliosi.
A coloro che cavalcano le onde del mare e perdono di vista la riva.
A chi si libera delle regole, dell'etichetta, delle catene e parte alla ricerca della verità del proprio cuore.
A tutti i pezzi del puzzle scombinati, che non vengono invitati a partecipare al gioco della società, che restano indietro per imparare il proprio modo di volare, che nella sacra solitudine abbelliscono i cieli con le ali piene di libertà e la grazia del loro destino nato dall'anima incendiata.
Per i rari esseri ultraterreni che percorrono la strada meno affollata, che affrontano l'avventura con scopo e passione.
Ai ribelli, agli originali, alla solitudine che alimenta il loro spirito.
A chi non si conforma, nè torna indietro e non si fa da parte.
Per quelli che non sono nati per adattarsi ma per camminare gloriosamente altrove.
Per la tribù dei disturbatori che pensano fuori dagli schemi e sognano sui bordi dell'infinito.
A coloro che danzano anche se non conoscono i passi, che cantano anche se sono stonati e fuori sintonia.
Ai risvegliati il cui scopo è alimentare la propria anima e non morire di fame, il cui mantra è il battito del tamburo del proprio cuore e le infinite possibilità che scintillano all'orizzonte.
A quelli che hanno il coraggio di essere aperti, d'amare e vivere.
Ai maghi, ai mistici, agli incompresi.
Ai saggi che si muovono tra l'ombra e la luce.
A coloro che ululano alla Luna Piena e danzano nudi nei ruscelli.
A coloro che seguono la bussola dei loro cuori e credono nella stella polare del loro spirito.
Per chi ha il coraggio di cadere, di rompersi e frantumarsi.
Ai cacciatori di tempeste, a voi anime antiche che camminate su questa Terra.
Allo spirito selvaggio, queste parole sono per te.

martedì 1 ottobre 2019

ASSENTI DISTANZE


Quando non ci sei
quando non mi chiami
quando non ti fai sentire
quando sei lì per dire
io mi sento affogare dalle piogge passate
non respiro che le bugie mai dimenticate
scivolo nell'abisso delle incomprensioni
tutte le volte in cui tu mi abbandoni.


Ho paura di non mancarti abbastanza
ho paura che abbia già vinto la distanza
ho paura che non te ne freghi niente
non capisci che è così che ci si sente?


E divento il tipo di donna che non vorrei
mi allontano e penso solo ai fatti miei
maledetto il giorno in cui ti ho incontrato
perché tu non lo sai quanto ti ho già amato.


Posso cavarmela benissimo da sola
ma se benissimo non fosse abbastanza?
Io voglio vivere in modo straordinario ora
benissimo è soltanto una scusa che avanza.


Ma poi lo so che anche tu mi pensi
mi arrivano i tuoi pensieri densi
non importa che ti manchi il tempo
mi importa che ti manchi il tempo
con me
per me.


Per le nostre assenti distanze
per dare linfa alle speranze
per abbattere i pesanti venti
per far finta che non ti penti
e devo solo prenderti la mano
quella che tu non dai mai a nessuno
so che ti sembra sempre strano
stringimi forte e diventiamo uno
per vincere contro il mondo intero
per dire che stavolta è tutto vero
perché sono troppe le volte
nelle cose che mi son state tolte
in cui mi sono chiesta:
sei come tutti gli altri?
No, allora resta.