venerdì 25 agosto 2023

FAI LA BRAVA

Fai la brava. Non esagerare. Comportati bene. La gente cosa penserà di te? Quante volte ho sentito queste parole. Fin da bambina mi sono state ripetute fino a stordirmi. Soffocare i bisogni della mia anima selvaggia. Spezzare il collegamento con il mio spirito libero. O ero troppo o troppo poco. Abbassa la musica, posa la penna, zittisci il canto, ferma la danza. Per essere degna di Amore. Bruciare la parte selvaggia, ridurre in cenere l’istinto. Consumata dal fuoco della cremazione invece che dal fuoco creativo. Uniformarmi per essere accettata? Mai più. A costo dell’esilio. Il vero io è quello che tu sei, non quello che hanno fatto di te.
 

venerdì 18 agosto 2023

HO VISTO DONNE


 

 Ho visto donne piangere per uomini che non l’hanno mai amate,
trattate come un passatempo
finché c’era qualcosa da scoprire.
Ho visto donne cedere tutto
pur di salvare amori inesistenti,
spogliarsi gli occhi e le mani e il corpo
per uomini che nel frattempo
erano già stati altrove.
E poi, all’improvviso, le ho viste
ricucirsi la pelle con fili di seta dorata,
prendersi in mano l’anima e sfregarla
e soffiarci sotto per accenderla
come s’accendono i fuochi e le stelle.
Le ho viste disinfettarsi gli occhi sbucciati,
i pensieri brutti, i tacchi pieni
di fango e foglie,
perché in fondo la vita vale più di una ferita.
Le ho viste mettersi il rossetto
quasi fosse un vestito,
tirarsi su le calze a farsi le gambe buie e belle,
sistemarsi la gonna come fosse una chiesa,
i capelli come s’accarezza un cane,
scegliere le parole quasi fossero
un paio di scarpe,
la borsa quasi fosse un libro.
Le ho viste trattenere il fiato,
bussare alle porte degli ascensori,
salire in fretta le scale,
tutte tese e attese.
E poi le ho viste fidarsi di nuovo di un uomo
e mettergli nelle mani il loro cuore in panne,
perché, per quanto ci si sforzi,
un cuore guasto non puoi aggiustarlo da solo
.
Alberto Carbone


BUONANOTTE


 
Buonanotte a chi non ci ha amato quando poteva farlo.
A chi si è accorto di noi troppo tardi.
A chi non pensava potessimo scappare.
A chi ci credeva sempre pronti e disponibili.
A chi sceglieva il silenzio alle parole affettuose.
A chi preferiva dormire piuttosto che stringerci fra le braccia.
Buonanotte a chi ci ha lasciato fuggire via, anche solo con i sogni.
E chi insegue un sogno, anche se non lo raggiunge, non torna più indietro.
Oriana Mantovani

SEI UNA DI QUELLE

Una di quelle che nelle canzoni ascolta le parole, che ascolta le parole anche nelle cose che non parlano.
Una di quelle che nei libri legge il silenzio, le case in cui sono stati scritti.
Sei una di quelle che vede i pensieri, gli umori; che tiene aperte le finestre del sentire anche negli uragani, che non ha timore di rimanere con i segreti piccoli e con quelli grandi. Che dimentica soprattutto i torti e non sa portare né tacchi, né rancore.
Sei una di quelle che saluta gli sconosciuti per strada, che sorride e non distoglie lo sguardo; che non raccoglie i fiori ma li lascia a chi verrà dopo. Che fa la vita a piedi e le grandi velocità non l'appassionano ma il restare sì, il fermarsi sì, l'accorgersi sì. Anche il ritornare indietro, se serve perché non hai compreso.
Sei una di quelle che chissà se ne fanno ancora. Come le cose rare, come le cose di un tempo che avevano valore, che sapevano di buono, di integrità. Che non avevano bisogno di spiegazioni, di libretti di istruzioni;
che non avevano controindicazioni.


 

sabato 5 agosto 2023

SAI, TI STANCHI

Sai, ti stanchi

Ti stanchi di chi promette di esserci e non c’è mai, ti stanchi di correre dietro alle persone, di amare troppo per poi ridurti a pezzi, ti stanchi di essere l’unica a dare, ti stanchi di dover sempre ricominciare da sola, di dover sempre rialzarti anche se non hai più forze, ti stanchi ma anche il tuo cuore si stanca di avere crepe, la tua mente si stanca di pensare troppo e di avere sempre tanti problemi, di non essere mai libera.
Ti stanchi di non essere mai la prima scelta di nessuno.
E quando sei al limite cambi, sei fredda, diventi acida, non ti fidi più di nessuno e ti fai scorrere la vita addosso aspettando costantemente qualcuno che ti salvi da questa indifferenza.
Si sono cambiata, ma non per colpa mia.


~ Charles M Schulz ~
 

FERITE


 
Ma più di tutto
abbiate cura delle ferite
che non avete meritato.
È da quelle
che avete davvero imparato.

AMARE


 
Non si può fuggire da ciò che si sente,
non si può far finta di niente.
Quando il cuore impartisce ordini,
quando il cuore ama,
non esiste altra via,
non c'è pace e non c'è altro rifugio
se non tra le braccia di chi ti ha preso l'anima.

CONTINUERO' A CREDERE


 

Continuerò a credere,
anche se tutti perdono la speranza.
Continuerò ad amare,
anche se gli altri distillano odio.
Continuerò a costruire,
anche se gli altri distruggono.
Continuerò a parlare di pace,
anche in piena guerra.
Continuerò ad illuminare,
anche nell'oscurità.
Continuerò a seminare,
anche se altri calpestano il raccolto.
E continuerò a gridare,
anche se gli altri tacciono.
E disegnerò sorrisi sui volti in lacrime.
E apporterò sollievo, quando vedrò dolore.
E offrirò motivi di gioia laddove regna la
tristezza.
Inviterò a camminare chi ha deciso di
fermarsi,
e offrirò le mie braccia a chi si sente
sfinito.
Perché in mezzo alla desolazione,
ci sarà sempre un bambino che ci guarderà,
pieno di speranza, aspettando qualcosa da noi
e anche se siamo in mezzo ad un uragano,
il sole sorgerà sempre e in qualche luogo
e in mezzo al deserto spunterà una pianta.
Ci sarà sempre un uccello che canterà per noi,
un bambino che ci sorriderà e una farfalla
che farà dono della sua bellezza.
Mokatȟavataȟ o Motȟvatȟ, (Pentola Nera o Bollitore Nero) Capo Cheyenne