lunedì 26 ottobre 2020

LA DONNA CHE ASCOLTAVA IL MARE


La trovavo lì.. la mattina quando mi svegliavo.. Su quella terrazza che dava sul mare.. Quel suo mare che stringeva in un cuore malato di pensieri... Si abbracciava in silenzio.. Immobile avvolta in quella quiete che sembrava fosse lei a scriverne la storia.. regina di un vento lontano.. Amante dei mari... Una sirena fuori luogo che rimpiageva un mare così lontano Ma ancor tanto vicino al suo cuore da farne parte.. Le portavo solo un caffè io!! Lei afferrava la tazza tenendola tra le due mani e mi ringraziava con un timido gesto. Nascosto in un sorriso dal sapore di salsedine.. Poi si rigirava verso il mare... L'abbracciai dal dietro stringendo le mie mani al suo ventre.. Appogiai il mio mento alla sua spalla e le chiesi con voce timida...cosa guardano i tuoi occhi??? Rispose con un tono che pareva una voce uscita da una vecchia conchiglia che parlava all'orecchio di chi vuol conoscere le maree... Non penso a nulla..!! I miei occhi sono chiusi.. Mentre le mie orecchie ascoltano questo mare.. Che tu non puoi sentire... Le accarezzai I capelli e abbandonai il suo corpo In silenzio.. Entrai in casa e mi misi a sedere.. La guardai tra tende baciate dal vento.. .e.. . In quello scorcio di vita.. ascoltai i suoi pensieri!!!

" la donna che ascoltava il mare"

(Marco Bonanomi).

 

mercoledì 21 ottobre 2020

ESSERCI SEMPRE

La definizione assoluta dell'amore: esserci sempre.
 

R.E.M. (Everybody Hurts)

Scelse di essere semplicemente se stessa un fiore selvatico

CI MANCHEREMO

Sai cosa succederà a noi due?
Ci cercheremo, ancora.
Ci cercheremo nelle canzoni,
nelle citazioni,
nei libri.

Ci cercheremo tra gli sguardi della gente.
Magari la sera, che ci frega sempre.
Avremo voglia di scriverci, ancora.
Magari nei sogni, di entrambi.
Nonostante tutte le litigate,
nonostante le brutte parole urlate contro,
nonostante i ”con te ho chiuso, sei fuori dalla mia vita”
Ci penseremo, di nascosto,
e fingeremo.
Fingeremo il mattino seguente di aver pensato ad altro.
Ci mancheremo, eccome.
E questa sarà la nostra punizione.
La punizione di non aver provato a tenerci quando tutto tra noi stava per crollare.


C. Bukowski

 

LA MIA AMANTE


Starti vicino è ciò che mi viene più facile. Vicino di corpo, di pensieri, di anima. Non mi devo sforzare di stare bene con te. Nel tempo, ho imparato a conoscerti e a riconoscerti. Gesto sottile di attenzione, cresciuto annusando i tuoi vestiti sparsi per casa quando vai in bagno (dopo aver fatto l’amore) o guardandoti di traverso, con la testa un po’ piegata in abbracci di letto sempre un po’ scomodi, ma i più belli del mondo. L’immagine di te sembra fotocopia all’interno del mio sguardo... Chiudo gli occhi e ti vedo. Vedo i tuoi sorrisi, sento la tua voce, quelle sfumature di tono che mi raccontano - senza parole - la tua stanchezza, la tua indignazione, il tuo dolore, la tua gioia. Sei in me ricordo presente. Memoria del nostro tempo come compagnia di ogni tua assenza. Ti amo raccontandoti di parole confuse, dedicandoti poesie cariche di noi. È il mio modo di ritagliarmi spazio in una vita in cui sono incognita tra le incognite, eppure presenza. Eppure presente. Che tu possa trovare in me risposta a ogni solitudine.

Letizia Cherubino, La MIA Amante

 

domenica 18 ottobre 2020

E TI CHIEDI...


E ti chiedi: “Dove sono i tuoi sogni?”, e scuotendo la testa dici: “Come volano in fretta gli anni!”. E di nuovo ti chiedi: “Che cosa hai fatto con i tuoi anni? Dove hai sepolto il tuo tempo migliore? Hai vissuto o no?”. Diciamo a noi stessi: “Guarda come nel mondo si gela. Passeranno ancora altri anni, a loro seguirà una triste solitudine, arriverà la vecchiaia barcollante sulle grucce, e poi l'angoscia e la tristezza. Impallidirà il tuo mondo fantastico, svaniranno, appassiranno i tuoi sogni, e cadranno come le foglie gialle dagli alberi.

(Fëdor Dostoevskij, "il sommo")

 

ACCADRA'

Accadrà, non preoccuparti.

qualcuno ti guarderà con gli occhi che aspetti

che poi in realtà non saranno gli occhi che aspetti

saranno diversi

saranno più belli

più pieni di difetti

perché l'amore non è mai come lo disegni,

ma credimi

più bello

di come hai immaginato nelle notti lunghe quando pensavi

“perché a tutti e a me mai?”

accadrà, vedrai.

qualcuno ti toccherà con le mani più calde che ha

ti sfiorerà le guance e ti sentirai bruciare

sarà come andare all'inferno e poi ritornare,

ti sfiorerà le mani e penserai “non te ne andare”

e a dire il vero avrai paura di restare

di continuare, andare a fondo e farti male

e finire senza sapere più chi sei,

avrai il terrore di amare

e proprio in quel momento amerai più forte,

lo sapevi che ogni amore più bello nasce sempre da una paura enorme?

lo sapevi che arriva sempre in ritardo?

in ritardo sui tuoi desideri, sulle volte che eri troppo sola, su tutti i tuoi “vorrei..”

accadrà, non preoccuparti.

anche tu sentirai un vuoto nello stomaco che non saprai spiegarti

quella sensazione che un abbraccio non sia mai abbastanza e che ne servano duemila per sentirti soddisfatta,

anche tu sentirai le mani tremare al terrore di perdere chi ti fa stare bene,

so che adesso non ci credi perché ti ritrovi col cuore di pietra

pensi ancora “perché non io?”

non c'è nessun motivo.

accadrà, vedrai.

arriverà qualcuno a cui non dovrai spiegare niente

e capirà tutto

qualcuno che ti porterà in ogni posto possibile senza muovervi d'un passo,

accadrà, non preoccuparti

un amore che ti farà pensare finalmente

“ora non devo più preoccuparmi.”