mercoledì 31 marzo 2010

Claudia (Gli uomini, che bugiardi.)


Claudia va veloce: nella vita, nel lavoro, sempre.
Arriva di corsa, mangia di corsa, di corsa andrà dal parrucchiere a sistemare i capelli strinati dalle troppe corse in biondo.
Ma non è nevrotica, nè lei nè le sue corse:
-così è la vita di una donna saltata sul predellino della frenetica società.
Perfino le pulizie di casa sono un argomento col fiatone, la prima cosa di cui parla brancando la sedia del bar sotto casa, dove incontra le amiche.
<< Sono nella furia delle pulizie.>>
Vorrei andare via, non so se mi spiego!

Scegliamo un nuovo faile.

<< Le scarpe da tennis si muovono, sta correndo.

Corre, corre, corre.

Ansima.

Fatica a rispondere.

Quanti anni hai?

Sei una donna?

E stai scappando?

Che succede?

Mi vengono dietro.

Le scarpe ballano, ballano.

Poi si bloccano.

La presa.

Non può reagire.

Non può opporsi.

Urla.

Urla con la voce di bambina.

E' una donna dalla vita sentimentale complicata, ma << zerbina>>

per usare una definizione.

Calpestata da tutti gli uomini che ha amato.

Ed eccola li, in trance credendosi una bambina,

violentata da un uomo senza volto!>>

C.F.

Nessun commento:

Posta un commento