lunedì 1 novembre 2010

Non (mi) basta che sia femmina



Squilli di trombe e trombette per l'elezione di una donna alla segreteria della Cgil. Mah.
 Il Sole 24 Ore si aggiunge all'orchestrina: "Disponibilità al dialogo e al compromesso", dice il quotidiano degli industriali. E allora puzza due volte.
Insomma, chi è Susanna Camusso? Camusso è stata socialista e la carriera in Cgil l'ha fatta in quota alla consorteria legata al vecchio Psi. Così, per dire. Spiega splendidamente Il Sole: "Un percorso, segnato da un profilo pragmatico-riformista, che 35 anni fa inizia fuori dagli steccati ideologici".
In cosa consiste il "pragmatismo-riformista" ? E'roba che si mangia?
 «L'affiliazione socialista le risparmia qualunque fascinazione, ancora presente in parte della Fiom di matrice comunista, verso un'idea di sindacato come palestra per allenare i lavoratori alla lotta di classe». Ah bhe, sì bhe. Merda.
 Merda due volte. Perchè chi non vuole chinare la testa non si è dimenticato che nel 1996 la Fiom di Claudio Sabattini (che era onesto) la rimosse dalla segreteria perché fu proprio lei ad aver voluto ad ogni costo un accordo integrativo con la Fiat sul lavoro notturno, che gli iscritti alla Fiom contestarono duramente, tra l'altro proprio perché penalizzava fortemente le donne (ma va?).Dopo un breve passaggio in Flai (il sindacato agroalimentare Cgil sul quale risparmio ogni commento) la reimbarcò Cofferati (l'uomo del "è sorprendente"), volendola segretaria generale della Cgil lombarda.
Un ex socialista come lei, ovvero Epifani (una delle maggiori colpe di Bruno Trentin), infine, la coopta a Roma.
Ri-chiosa Il Sole 24 Ore: "Al di là di queste alchimie interne, il problema è costituito da quanto il profilo modernizzatore e riformista della Camusso potrà cambiare un organismo pesante e novecentesco come la Cgil".
"Profilo modernizzatore e riformista"... Quando i padroni usano queste parole per un/una sindacalista non ci vuol molto  a capire.
 Non è che per caso, dico per caso,  Confindustria speri anche attraverso Camusso di piegare la Fiom e, trascinare la Cgil al tavolo del negoziato affinché sottoscriva, come Cisl e Uil han già velocemente fatto, il "Piano per l'Italia"?

E così, com'è come non è, non (mi) basta che sia femmina.

Larga la foglia, stretta la via
dite la vostra che ho detto la mia.

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