sabato 29 maggio 2010

E in ultimo ti dirò - Addio




E in ultimo ti dirò - Addio,
e non promettermi amore.
Perderò la ragione.
O troverò la sublime serenità
della follia.
Come mi hai amato?
Pregustando
l’offesa della fine.
Ma non è questo….
Come mi hai amato?
Offendendo i principi dell’amore.
Ma in modo così goffo….
Crudeltà del fallimento,
io non ti perdono.
Vivo cammino,
vedo il bianco mondo,
ma il corpo mio è deserto.
La mente vorrebbe ancora un piccolo lavoro.
Ma son deboli le mani.
E uno sciame di odori e di sapori
in volo sghembo si allontana da me.

Achatovna Achmadulina

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