sabato 2 luglio 2022

IL CUORE SULLA PELLE


"Ho imparato a voler bene a persone che non credevo di poter apprezzare e ho smesso di amarne altre che non credevo di poter dimenticare.
Ho fatto i conti con amicizie che si sono rivelate più piccole di ciò che erano, ma ho anche compreso che bisogna donare amore principalmente perché se ne sente il bisogno e non perché si desidera essere ricambiati.
Ho compreso, però, che soltanto sulla reciprocità si fondano i rapporti più autentici.
Ho scoperto che ci sono legami difesi così a lungo, che quando poi finiscono possono portarsi appresso persino le macerie del ricordo.
E lasciarti addosso nient’altro che tracce impercettibili.
Ho imparato che ci sono persone che si credono più di ciò che sono e che l’alta considerazione di sé, non permette loro di riconoscere i propri limiti, né di provare ad aggiustarli.
Che si riempiono la vita di forme effimere.
Perchè la forma, pensano, copre i buchi dell’essenza.
Mi sono accorta che i miei difetti coincidono esattamente con i miei pregi.
E ho fatto una gran fatica a capire da quale lato guardarmi.
Alla fine, mi sono guardata dal lato migliore, quello che mi concedeva di amarmi.
Ho scoperto l’ipocrisia di alcuni e la superbia di altri.
Ho capito che nessuno cambia davvero se non ha una motivazione forte e che spesso l’amore non rappresenta affatto una motivazione.
Ma ho conosciuto anche persone che mi hanno donato in maniera incondizionata e da loro ho imparato ad essere migliore.
Io voglio vivere la mia vita così: con il cuore sulla pelle."

 

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