sabato 1 gennaio 2011

La voce a te dovuta


Non ho bisogno di tempo

per sapere come sei:

conoscersi è luce improvvisa.

Chi ti potrà conoscere là dove taci

o nelle ore in cui tu taci?

Chi ti cerchi nella vita

che stai vivendo, non sa

di te che allusioni,

pretesti in cui ti nascondi. [...] Io no.

Ti ho conosciuto nella tempesta.

Ti ho conosciuto, improvviso,

in quello squarcio brutale

di tenebra e luce,

dove si rivela il fondo

che sfugge al giorno e alla notte.

Ti ho visto, mi hai visto ed ora [...]

sei così anticamente mio

da tanto tempo ti conosco

che nel tuo amore chiudo gli occhi

e procedo senza errare,

alla cieca, senza chiedere nulla

a quella luce lenta e sicura...

Pedro Salinas

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