STORIA
Una storia come la mia non andrebbe mai raccontata, perché il mio mondo è
tanto proibito quanto fragile, senza i suoi misteri non può
sopravvivere. Di certo non ero nata per una vita da geisha, come molte
cose nella mia strana vita, ci fui trasportata dalla corrente. Mia madre
diceva sempre che mia sorella Satsu era come il legno, radicata al
terreno come un albero sakura. Ma a me diceva che ero come l'acqua,
l'acqua si scava la strada attraverso la pietra, e quando è
intrappolata, l'acqua si crea un nuovo varco.
- Sayuri Nitta - memorie di una Geisha -
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