Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida felicità. (P. Neruda)
sabato 17 aprile 2010
Angelo Nero
Volevo solo provare
i confini della realtà...
Ero curiosa
di vedere
cosa sarebbe successo.
Tutto qui:
solo curiosità.
C.F.
Nel fitto buio di una notte infinita
un angelo nero volteggia nel cielo
seminando polvere di stelle
e cospargendo cenere,
in una danza convulsa,
eterea e impalpabile.
E’ il sacro o il profano,
il Cristo o l’anticristo
la rabbia o la dolcezza,
la ragione o il sentimento,
il sorriso o il pianto,
l’afa o il gelo,
il male o il bene,
il sonno o la veglia.
il delirio o la saggezza.
Nella culla alata
delle sua dolce ninna nanna,
si addormentava sovente felice.
Sulla fune dell’equilibrista
passeggiava tra selve nere,
mentre lingue di fuoco
lambivano i suoi passi.
Imperterrita avanzava,
perché nulla temeva.
Poi una violenta sferzata,
un colpo di frusta,
la risvegliava.
Come stalattiti di ghiaccio al sole
si scioglievano i suoi sogni,
in pozzanghere di lacrime.
Chiaro&Tondo MLuisa
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